immagine della colorata piramide di casette che ci si trova di fronte giungendo dal mare.
L’immagine si appiccica subito alla mente, perché fa scattare qualcosa nell’immaginazione: quel mix inspiegabile di pittoresco e di stupore, che porta a chiedersi: “Come fanno a tenersi aggrappate l’una con l’altra, quelle casette?”, “Cosa si prova ad affacciarsi ogni giorno da lì avendo negli occhi, sempre disponibile, sempre a portata di sguardo, quello scenario così pieno di blu e di sole?”, “Come hanno fatto a costruire lì e a vivere per tutto questo tempo aggrappati alla roccia?”.
Insomma, l’immagine iconica di questa destinazione, che è di fatto tra le più glamour e richieste della Costiera Amalfitana, acceca e distoglie da moltissime attrazioni splendide che davvero non puoi perderti se sei diretto a Positano.
Come non menzionare, ad esempio, la Chiesa di Santa Maria Assunta?
In effetti, anche la sua cupola maiolicata, che brilla al sole con il suo giallo e blu, fa parte delle tante immagini che vengono alla mente, quando si parla di Costiera Amalfitana.
Ed è proprio di questa Chiesa che parleremo nei paragrafi che seguono.
Nello specifico, ti forniremo informazioni utili per visitarla e alcune nozioni a carattere storico-artistico, per permetterti di apprezzare meglio la tua visita.
Scarica subito la guida gratuita
“Come muoversi in Costiera Amalfitana senza stress”
Indice dei contenuti
Santa Maria Assunta: una leggenda che dà nome a un luogo iconico
Un luogo dalle atmosfere così particolari non poteva che avere una leggenda altrettanto interessante a dare origine al suo nome.
Stiamo per raccontarti la leggenda della Madonna Assunta, che si intreccia indissolubilmente con la storia di Positano, narrando una storia di fede, mistero e bellezza senza tempo.
Uno dei tanti racconti della Costiera Amalfitana, che ci ricorda come la devozione popolare possa dare vita a luoghi magici, dove l’immaginario si fonde con la realtà, arricchendo ancora di più l’atmosfera unica e suggestiva che li abita.
Si narra che un veliero proveniente dall’Oriente, trasportando un’icona bizantina della Vergine Maria, si imbatté in una bonaccia al largo di Positano. Ogni sforzo dei marinai per far ripartire la nave fu vano, finché una voce misteriosa risuonò: “Posa, posa!”.
La voce proveniva dall’icona della Madonna, che sembrava quasi voler indicare la costa come rifugio.
Cosa poteva fare l’equipaggio, se non obbedire al divino comando?
Quindi l’imbarcazione puntò la prua verso la terraferma e la nave miracolosamente riprese a muoversi.
Giunti a riva, l’icona fu donata agli abitanti di Positano, che la collocarono in una chiesa vicino alla piazza. Ma il giorno seguente, si verificò un nuovo prodigio: l’effigie fu ritrovata nei pressi della spiaggia, avvolta in un cespuglio di ginestre. Era come se la Madonna avesse scelto il luogo del suo riposo eterno. Gli abitanti, commossi da questo segno divino, decisero di erigere una chiesa proprio in quel punto, la Chiesa di Santa Maria Assunta, che divenne ben presto il cuore pulsante del borgo.
Seppur la storia ufficiale riconduca l’arrivo dell’icona al XII secolo, trasportata da monaci benedettini, la leggenda continua ad affascinare e ad alimentare la devozione verso la Madonna Assunta.
L’icona, custodita gelosamente all’interno della chiesa, è ancora oggi una delle opere più ammirate e preziose di Positano, un simbolo tangibile della fede e della protezione che la Vergine Maria ha sempre riservato a questo luogo incantevole.
La Chiesa di Santa Maria Assunta: qualche informazione storico-artistica
La Chiesta di Santa Maria Assunta a Positano è un capolavoro di architettura barocca che custodisce al suo interno un’affascinante storia e pregevoli opere d’arte.
Le sue origini risalgono al X secolo, quando un monastero benedettino venne fondato in onore di Santa Maria. Nel corso dei secoli, la chiesa ha subito numerose trasformazioni, assumendo l’aspetto odierno tra il 1777 e il 1782. La facciata, ricca di stucchi e decorazioni, è un perfetto esempio del gusto barocco settecentesco.
All’interno, la chiesa presenta una pianta a croce latina con tre navate.
Appena entrato, il tuo sguardo sarà subito attratto dall’altare maggiore, sormontato da un tempietto che custodisce l’icona bizantina della Madonna, vero cuore religioso e artistico della chiesa. L’opera, risalente al XII secolo, è considerata una delle più importanti icone bizantine dell’Italia meridionale.
Ai lati dell’abside, il coro in noce massiccio e due nicchie che ospitano l’Addolorata e un pregevole Cristo alla colonna di Michele Trillocco. Lungo le navate, si aprono diverse cappelle, ognuna con la sua storia e le sue opere d’arte. Tra queste, meritano una menzione la cappella di Santo Stefano con la statua lignea della Madonna con Bambino, la cappella del SS. Sacramento e la cappella di San Vito, che custodisce un pregevole busto reliquiario del santo.
Non mancano poi dipinti di artisti di fama, come Fabrizio Santafede e Andrea De Vito. Di particolare interesse è l’organo meccanico inaugurato nel 2000, un vero gioiello di ingegneria e arte musicale.
Come raggiungere la Chiesa di Santa Maria Assunta
Raggiungere la Chiesa non è complicato, perché si trova in piazza Flavio Gioia, proprio nel centro di Positano, poco distante dalla spiaggia di Marina Grande.
Per visitarla, però, devi per forza procedere a piedi, dal momento che la Chiesa si trova sulla sommità di una lunga scalinata.
In realtà, girovagando tra i vicoletti di Positano, scoprirai che scalinate più o meno lunghe sono assolutamente la norma.
Qualche consiglio per la tua visita alla Chiesa di Santa Maria Assunta a Positano
Le insidie per il viaggiatore possono essere tante, soprattutto se ci si sposta verso luoghi iconici, che in determinati periodi dell’anno vengono presi d’assalto dai turisti.
Pertanto, ti lasciamo qualche consiglio, che sarà sicuramente utile per rendere più tranquilla e piacevole la tua visita alla Chiesa di Santa Maria Assunta.
✅ Prediligi Scarpe Comode
Se decidi di andare alla scoperta di destinazioni come Positano, che si caratterizzano proprio per la presenza di scale e vicoletti, il consiglio più importante è sicuramente quello di scegliere calzature comode.
Le classiche sneakers sarebbero l’ideale per camminare comodi e non perdersi neanche un angolino caratteristico.
Tuttavia, potresti optare per un paio di tradizionali sandali artigianali: Positano pullula di negozietti e botteghe, tra cui anche alcuni artigiani che realizzano sandali a mano.
Sono bassi, comodi, stilosi e puoi personalizzarli in base al tuo gusto o alla tua forma del piede.
Inoltre, puoi portare a casa un autentico souvenir artigianale: un pezzo della moda Positano, apprezzatissima in tutto il mondo.
✅ SOS parcheggio
Quando pensiamo alla parola “Parcheggio in Costiera Amalfitana”, Positano non è la prima destinazione che ci viene in mente. Devi sapere, infatti, che, sia per la conformazione del luogo, sia per l’incredibile affluenza di viaggiatori da tutto il Mondo, Positano può rivelarsi un incubo, se decidi di raggiungerla in auto, specialmente in alcuni momenti dell’anno.
Dunque, se ti sposti da altre destinazioni, il consiglio che possiamo offrirti è quello di spostarti con i mezzi pubblici.
Autobus Sita e traghetti Travelmar partono circa ogni ora da Amalfi.
In questo modo, sarai libero dall’ansia di trovare parcheggio.
In alternativa, puoi fare riferimento ai diversi parcheggi privati di Positano, ma ti avvisiamo: la tariffa oraria è alta e in alcuni periodi dell’anno è molto difficile trovare un posto disponibile.
Ti consigliamo, quindi, di verificare la disponibilità prima della partenza, in caso tu non possa fare a meno dell’auto.
Quando si festeggia Santa Maria Assunta
📅 Santa Maria Assunta si festeggia il 15 Agosto.
Tuttavia, la Festa di Santa Maria Assunta, si snoda per ben 18 giorni, dal 5 al 22 agosto.
I momenti di fede e devozione iniziano il 5 agosto con l’emozionante “Esce à Maronna”: la statua della Madonna viene estratta dalla cappella di Santo Stefano e portata sul trono, dove resterà fino al 22: un momento solenne che segna l’inizio dei festeggiamenti, accompagnato da una solenne messa nella Chiesa Madre.
L’alba del 12 agosto si tinge di musica con il concerto tradizionale sul sagrato della Chiesa Madre: un momento di poesia e magia, che si propaga tra le case bianche e le botteghe artigiane, svegliando Positano con dolcezza.
Il 14 agosto è un giorno ricco di appuntamenti. La mattina, la solenne celebrazione, che culmina con l’imponente “Alzata del Quadro”. La sera, invece, prende il via la processione per mare, durante la quale viene deposta una corona al monumento delle marinerie del mondo. Un omaggio commovente a quanti solcano i mari.
La processione prosegue fino allo scoglio della “Mamma e figlio”, dove si rende omaggio alla mattonella raffigurante la Madonna, simbolo della protezione divina durante la seconda guerra mondiale.
Il giorno di Ferragosto, si raggiunge il clou dei festeggiamenti: la processione in spiaggia con la Statua della Madonna, con un corteo solenne che si snoda tra le vie del borgo, accompagnato da canti devozionali e dal suono festoso della banda. Un momento di grande emozione, dove fede e tradizione si intrecciano indissolubilmente.
