La Festa della Madonna Addolorata di Torello e l’incendio di Torello 

Festa della Madonna Addolorata di Torello
Settembre

Foto di JoAnne Barbara Dunn

Prima di partire per una vacanza, si va alla ricerca di attività o eventi che possano arricchire l’esperienza, permettendoci di sperimentare l’autenticità del luogo.

Certamente il primo aspetto che prendiamo in considerazione è quello relativo al cibo: così partiamo subito alla ricerca di sagre ed eventi a tema, per gustare i sapori locali e le ricette tradizionali.

Secondo noi, però, la scoperta di un luogo passa anche attraverso quelle manifestazioni legate alla fede e alle tradizioni più antiche, che rinnovano ogni volta suggestioni e memorie del passato.

Si tratta sempre di momenti di fortissima partecipazione emotiva, dove fede religiosa, folklore, tradizioni locali e, quasi sempre, buon cibo si intrecciano magicamente, creando una combinazione che, mentre affascina e suggestiona, permette di vivere sulla pelle l’autenticità di un luogo, scoprendolo nella sua essenza.

Per questo, nei prossimi paragrafi ci addentreremo insieme alla scoperta della Festa della Madonna dell’Addolorata, che si tiene ogni anno a Torello, pittoresco borgo di Ravello.

L’evento: che cos’è la Festa della Madonna Addolorata di Torello

Si tratta di una manifestazione religiosa, che prevede la sentita partecipazione dei locals alla Santa Messa solenne e alla processione dedicata alla Venerata Statua della Madonna.

Il clou dei festeggiamenti, però, si raggiunge nella serata conclusiva, quando il borgo di Torello si “infuoca”, simulando un incendio, attraverso un affascinante gioco di luci e fuochi pirotecnici, che offre agli spettatori uno spettacolo incredibile.

Devi, infatti, sapere che Torello si trova in una posizione incantevole, che domina l’abitato di Maiori e Minori dall’alto: da qui, hai una visuale davvero incredibile.

Tuttavia, per goderti al meglio lo spettacolo pirotecnico, ti consigliamo di raggiungere la vicinissima Ravello, che si trova poco più in alto.

Oltre al gioco pirotecnico, ti consigliamo di fare una piacevole passeggiata per il borgo (molto piccolo, in realtà), perchè in occasione dei festeggiamenti per la Madonna Addolorata, anche le abitazioni vengono decorate con luci colorate, dando la sensazione di passeggiare all’interno di un piccolo presepe.

📣 Perché l’incendio?

La tradizione dell’incendio di Torello rappresenta la rievocazione di un fatto storico realmente accaduto.

Torello, uno dei due baluardi difensivi della città di Ravello, riveste un ruolo cruciale nell’identità e nella memoria collettiva di questo borgo medievale. 

La tradizione dell’Incendio del Borgo ha origine da un evento storico avvenuto nel lontano 1135, quando i Pisani, approfittando della momentanea vulnerabilità di Amalfi, si diressero verso la città. Ingannando i difensori e sfruttando la loro assenza, i Pisani entrarono nella città portuale senza incontrare resistenza. 

Tuttavia, la popolazione di Ravello non si arrese facilmente. Grazie alla resistenza eroica dei cittadini, specialmente nel baluardo di Torello, i Pisani furono rallentati nel loro saccheggio, permettendo ai ravellesi di rifugiarsi nel baluardo più alto, il Toro, e di resistere con coraggio e determinazione. 

Questo atto di difesa eroica, che ha contribuito alla sopravvivenza della città, viene commemorato ogni anno a Ravello con questa rievocazione pirotecnica, illuminando le case del borgo con luci che cambiano colore per narrare il susseguirsi degli eventi, dalla battaglia all’incendio fino alla vittoria finale sui Pisani.

🗓️ Quando puoi vedere l’incendio di Torello

Generalmente i festeggiamenti per la Madonna Addolorata si tengono nel terzo weekend di settembre. La serata dell’incendio è quella conclusiva, che cade dunque di domenica.

Perché non devi perderti l’Incendio di Torello

Come sai, se hai già letto qualcosa da questo sito o se ci segui sui nostri profili social, amiamo raccontarti gli aspetti autentici della nostra terra.

Certamente le attrazioni più turistiche e maggiormente narrate dai travel blogger su Instagram e Tik Tok hanno il loro fascino, ma crediamo fermamente che in un itinerario di viaggio degno di questo nome, non debba mai mancare qualche esperienza autenticamente local.

Manifestazioni come l’incendio di Torello ti permettono di toccare con mano alcuni aspetti della nostra costierinità, che difficilmente troveresti in centro ad Amalfi o su una spiaggia di Positano.

Ovviamente quelle sono esperienze bellissime e indimenticabili, ma se davvero vuoi assaporare qualche momento più genuino della nostra cultura, devi prendere parte a eventi come questo.

Raggiungendo Torello in occasione di questa festa, troverai un borgo che sembra quasi sospeso nel tempo, già normalmente è ammantato da quel fascino tutto particolare di alcuni posti della Costiera, che sembrano rimasti intatti al trascorrere del tempo.

Lo troverai, però, impreziosito dall’atmosfera di festa e dalla sentita partecipazione dei suoi abitanti: le luci, le persone che passeggiano lentamente per strada, i fuochi d’artificio, qualche bancarella di dolciumi, che ti riporta agli anni dell’infanzia: insomma, partecipare è un’esperienza unica nel suo genere.

📣 Vieni a vedere l’Incendio di Torello se:

🔹 vuoi partecipare ad un evento che ti racconti un aspetto genuinamente autentico della nostra costierinità

🔹 vuoi avere la “scusa” per raggiungere un delizioso borgo nascosto, tra Minori e Ravello, che probabilmente non vedresti. Eppure – fidati dei locals! – merita una visita!

🔹 Sei un appassionato di fotografia: qui troverai spunti deliziosi per scatti davvero unici!

🧭 Come raggiungere il borgo di Torello

Se desideri partecipare a questo evento ti intriga, l’ideale è prenotare un hotel o un B&b in zona, tra Ravello e Torello, per goderti in totale tranquillità e relax la manifestazione, senza il pensiero di dover tornare a casa.

📣 Se in quel periodo soggiorni in un altro paese della Costiera Amalfitana

Raggiungere la frazione di Torello coi mezzi pubblici non è molto conveniente, perché dopo le 22 o al massimo le 23 i servizi SITA SUD vengono sospesi. 

Di conseguenza, a meno che tu non voglia ritornare in Hotel prima di quell’orario, le soluzioni disponibili sono due.

Puoi raggiungere Torello in auto. Percorrendo la stratale 163 Amalfitana, raggiungi il bivio di Castiglione e procedi per Ravello.

Qui puoi lasciare l’auto presso il parcheggio dell’Auditorium Oscar Niemeyer, prendere la comoda scalinata che parte proprio dall’uscita del parcheggio e raggiungere Torello.

In realtà, se vuoi guardare lo spettacolo pirotecnico, ti consigliamo di preferire Ravello, poichè la sua posizione più in alto ti consente una visuale ancora più bella.

Puoi raggiungere il borgo di Torello a piedi. Da Minori, in via Cesare Carola, poco distante dal cimitero comunale, parte una lunga scalinata che congiunge Minori a Ravello.

La prima parte del percorso può apparire un po’ ripida, ma ti assicuriamo che, superata la prima rampa, il percorso si fa più dolce, con scale che si alternano a pezzi di sentiero.

Attraverso questo percorso raggiungi Torello e Ravello rispettivamente in 30 e 40 minuti, procedendo a passo comodo.

Tre consigli dai tuoi costierini di fiducia

✅ Ti consigliamo di indossare una calzatura comoda per affrontare le scale e la serata in totale comfort, senza male ai piedi.

✅ Il percorso è abbastanza illuminato, tuttavia in qualche punto può far comodo avere una piccola torcia con sé: se pensi di adoperare quella del cellulare, assicurati che sia carico. 

✅ Ravello in questo periodo dell’anno può cogliere di sopresa per le temperature leggermente più fresche: porta con te un maglioncino o una giacca per coprirti le spalle, in caso di frescura serale.

Prenota la sistemazione perfetta per il tuo viaggio indimenticabile!

 

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